Recupero Crediti

L’Avv. Pasini fornisce consulenza e assistenza nell’ambito del recupero crediti.
In questa materia risulta fondamentale la tempistica; attendere prima di dare avvio alla procedura potrebbe pregiudicare la buona riuscita dell’azione, sia perché il credito vantato potrebbe prescriversi, sia poiché altri creditori potrebbero aggredire prima di Voi il patrimonio del debitore.
Prima di avviare qualsiasi azione, lo Studio Legale valuta le eventuali situazioni di rischio relative alla solvibilità del debitore (sia esso persona fisica o persona giuridica) e consiglia al cliente la migliore strategia di recupero.
L’attività stragiudiziale è finalizzata al recupero del credito senza la necessità di rivolgersi al Giudicante, e si articola mediante l’invio di una raccomandata a/r di intimazione di pagamento/messa in mora la quale ha lo scopo primario di ottenere dal debitore l’adempimento spontaneo della propria obbligazione e inoltre interrompe i termini di prescrizione del credito
Tale procedura richiede necessariamente la collaborazione del debitore e la volontà di quest’ultimo di onorare il proprio debito. A seconda dei casi potrà essere valutata anche la possibilità di procedere alla redazione di atti di transazione e di piani di rientro con il debitore.
Qualora l’attività stragiudiziale non dovesse portare ad alcun risultato, si renderà necessario procedere in via giudiziale presso le Sedi Competenti (Tribunale o Giudice di Pace), richiedendo l’emissione di un titolo esecutivo (decreto ingiuntivo) nei confronti del debitore.
Vi sono poi alcuni casi in cui il cliente è già in possesso di un titolo (es: cambiale; assegno) per mezzo dei quali si può procedere immediatamente in via esecutiva.
L’attività giudiziale si compone pertanto in primo luogo con la richiesta e ottenimento del titolo esecutivo e in secondo luogo con l’azione esecutiva vera e propria.
L’azione esecutiva è anticipata dalla notifica di un atto di precetto nel quale vengono ricapitolate le somme dovute e intimato il pagamento entro dieci giorni dalla notifica. Qualora il debitore non proceda al saldo del proprio debito, verrà notificato un atto di pignoramento, che a seconda della strategia concordata con il cliente aggredirà i beni mobili dello stesso (pignoramento mobiliare), i beni immobili (pignoramento immobiliare), i conti correnti, stipendi, pensioni, quote sociali, altri crediti vantati dal debitore verso terzi (pignoramento presso terzi), autoveicoli/motoveicoli (pignoramento ex art 521 bis cpc).
Lo Studio ricerca altresì la presenza di eventuali procedure avviate da terzi e pendenti nei confronti del debitore al fine di valutare un intervento.
Lo studio si occupa infine anche dell’iscrizione di ipoteche e/o altre garanzie sui beni del debitore, nonché della predisposizione di istanze di fallimento e di atti di insinuazione al passivo fallimentare.
In merito ai compensi per l’attività svolta dallo Studio Legale, nell’ambito del recupero crediti stragiudiziale vi è una pattuizione forfettaria stabilita in percentuale all’ammontare del credito, mentre per l’attività giudiziale il cliente è tenuto al pagamento delle spese vive anticipate e ai compensi fissi determinati dall’organo competente (Giudice di Pace o Tribunale).
Tutte le spese anticipate dal cliente in sede giudiziale saranno poi richieste e addebitate al debitore stesso, il quale sarà tenuto al pagamento del credito capitale, interessi e di tutte le spese legali (che, in caso di esito positivo dell’azione esecutiva, verranno quindi rimborsate al cliente).
In ipotesi di conclusione negativa, lo Studio fornirà al Cliente tutta la documentazione necessaria per porre a perdita il credito.